EXTRA FOCUS
IN COLLABORAZIONE CON Micamera

performance partecipativa, karaoke

🎤🎤 Oltre alle canzoni della nostra playlist abbiamo deciso
di aggiungere 3 brani proposti dal pubblico. 
Clicca QUI per scoprire come fare per proporre la tua canzone. 🎤🎤

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132 lune, 2244 canzoni, 17 playlist, tre anni d’amore.
Poi è tutto finito.
Che cosa resta?

Gaia Giani racconta il suo sogno d’amore tra Milano e Tucson in una performance – karaoke nata per elaborare collettivamente la fine di un amore.

Tutto ha inizio dai 2244 brani suddivisi in 17 playlist create insieme all’ex compagno. Cosa farne? Giani non riesce più ad ascoltarle, ma nemmeno a liberarsene. Decide di iniziare a condividerle con le amiche, chiede loro di scegliere dei brani e nel giro di qualche tempo nasce una playlist delle playlist, elaborazione in musica dell’evoluzione amorosa.

Non resta che cantarle insieme: ecco PLAYLIST PLAYLAST. The Impossible Karaoke, performance collettiva per cantare un amore impossibile. L’obiettivo è riappropriarsi della musica, e cancellare le 17 playlist. Ciascun brano ha un perché e in una sorta di stand-up comedy Giani ripercorre il ‘metodo playlist’, lo struggimento, gli addii.
PLAYLIST PLAYLAST. The Impossible Karaoke è una serata di canto e danza, rito collettivo, risate e pianti condivisi. Al tempo stesso è una riflessione sulla memoria, sugli archivi – di canzoni, foto, messaggi – che ci portiamo appresso, nei telefoni o negli hard disk, con il dilemma e a volte l’urgenza di archiviarli, lasciarli silenti o liberarcene.

Dopo una prima performance privata,  questa seconda edizione è aperta e pensata per un pubblico più ampio. I partecipanti avranno la possibilità di suggerire un brano da aggiungere (e una storia da raccontare). Tra le proposte, due verranno inserite come bonus track nella playlist originale.

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Alla performance è legata l’opera Volatile, 2022, clicca per guardare.

Ascolta la Playlist, clicca per aprire Spotify

“You were my first and only Spotify love“

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uno spettacolo di Gaia Giani, karaoke DJ Manga, con la partecipazione di The Beat Barons, un’idea sviluppata in collaborazione con Giulia Zorzi – Micamera

foto Gaia Giani

GAIA GIANI artista visiva, utilizza diversi linguaggi: video, fotografia, suono, performance. Centri tematici del suo lavoro sono il personale, le relazioni, il paesaggio e la memoria.
Realizza la performance sonora Die Wald Liste in collaborazione con la musicista Margareth Kammerer, premiere 29 settembre, parte di BAW (Bolzen Art WeeK) con l'associazione Lungomare Bolzano, all'interno di FLUX, a porte aperte ottobre 2023 da CLER, Milano. Nel 2022 Attraversare un corto ambientato nel Parco del Pollino in Basilicata, un sogno composto da memorie collettive e raccontato in albanese. Nel 2019 il corto in pellicola You Sleep Like a Stone, un unico piano sequenza di una camminata nel parco del Ticino. La zona oscura – L’età bambina (2017). Un documentario sul mistero dell’infanzia ambientato in una piccola scuola Montessori. Nel 2015 Solo un documentario su una coppia di danzatori francesi i Dupuy, in cui indaga la relazione tra vita e danza.